16 aprile 2018

Recensione - Insegnami a vedere l'alba by Josh Sundquist

Buongiorno lettori, eccoci qui con una nuova recensione! Il libro di cui vi voglio parlare oggi è uno young adult davvero bello, diverso dal solito e che si legge davvero molto velocemente. 


Titolo: Insegnami a vedere l'alba
Autore: Josh Sundquist
Autoconlusivo
Genere: Young Adult
Editore: Giunti Editore
Pagine: 264
Prezzo: 13.00€

Will, pur essendo cieco dalla nascita, decide di frequentare un liceo pubblico, vincendo i timori della madre iperprotettiva. Inizia così un’esilarante tragicommedia: in mensa si siede sulle gambe di un compagno, una ragazza ha una crisi di nervi convinta che lui la stia fissando… Per riparare, Will si offrirà di aiutarla a scrivere un articolo su una mostra di Van Gogh: impresa difficilissima, perché a Will mancano totalmente il concetto di prospettiva, di colore, e Cecil deve spiegargli ciò che vede evitando qualsiasi metafora visiva. Quando a Will viene offerta la possibilità di affrontare un’operazione sperimentale che potrebbe ridargli la vista il padre, medico, cerca di dissuaderlo perché i casi di successo sono rarissimi e le ricadute psicologiche spesso pesantissime. Ma Will decide di rischiare e le conseguenze, seppur inaspettate e difficili da superare, gli rivoluzioneranno meravigliosamente la vita.


Il protagonista di questo romanzo è William, un ragazzino non vedente sin dalla nascita. Per tutta la vita, Will ha frequentato delle scuole speciali per ragazzi non vedenti ma, una volta compiuti sedici anni, decide di iscriversi al liceo pubblico statale. Il suo primo giorno di scuola non è dei migliori: il vicepreside gli fa varie domande strane e imbarazzanti, una ragazza ha una crisi isterica perchè è convinta che lui la stia guardando e scappa dalla classe in lacrime, in mensa si siede in braccio ad un ragazzo. Will è piuttosto demoralizzato ma in pochissimo tempo le persone appena citate diventeranno i suoi migliori amici: Nick, Cecily, Whitford e Ion, i membri della squadra scolastica di quiz.
Qualche giorno piu tardi, in classe, Will si offre volontario per aiutare Cecily a scrivere un'articolo per una mostra di Van Gogh presente in città, nonostante non abbia la minima idea di cosa sia la prospettiva e non sappia riconoscere i colori; la ragazza dovrà quindi spiegargli tutto questo senza usare nessun tipo di metafora visiva. I due ragazzi si trovano molto bene insieme, sono sempre piu amici e infatti decidono di candidarsi come co-conduttori del notiziaro mattutino giornaliero. 
Insieme a questa nuova sfida, piuttosto difficile per Will, il ragazzo verrà a conoscenza della possibilità di recuperare la vista, tramite un'intervento abbastanza difficile; i casi di successo sono rari e le possibilità di ricaduta abbastanza frequenti e pesanti. Will si trova davanti ad un bivio: una parte di lui vuole assolutamente sottoporsi all'intervento ma dall'altra parte ha paura di quello che potrebbe succedere se l'intervento non dovesse andare a buon fine. 
Nel frattempo, l'amicizia tra Will e Cecily diventa sempre piu forte, il ragazzo ammette a se stesso di essere innamorato di Cecily ma allo stesso tempo i due avranno anche la loro prima lite perchè la ragazza gli ha mentito, proprio come era successo col suo migliore amico quando era piccolo. Dopo questa litigata, Cecily scapperà a Los Angeles e, pochi giorni dopo, Will parte insieme ai suoi amici in un viaggio in macchina per cercare di risolvere le cose tra loro. I due giovani ragazzi faranno pace? Will tornerà a vedere? Riuscirà a confessare il suo amore alla ragazza? 


Mi sono avvicina a questo libro molto per caso, l'avevo sentito nominare una volta su youtube e dato che la copertina mi piaceva molto e la trama l'ho trovata abbastanza originale ho deciso subito di prenderlo in prestito in biblioteca. E devo dire che ho fatto davvero bene! 

Insegnami a vedere l'alba è un romanzo scritto molto bene, lo stile di scrittura è molto semplice e la lettura è scorrevole, si legge tutto d'un fiato. E' uno young adult diverso dal solito. 

I personaggi mi sono piaciuti tantissimo: Will è un ragazzo molto determinato a vivere come una persona normale, che non si lascia abbattere facilmente. Cecily è un personaggio piu complesso, ha subito del bullismo fin da quando era piccola per "colpa" della voglia che ha in faccia e per questo ha sempre fatto fatica ad affezionarsi e a fidarsi completamente di qualcuno. Mi sono rivista molto in lei, è anche una fotografa e non si allontana mai dalla sua macchina fotografica. 

Mi è piaciuto molto come l'autore è riuscito a descrivere la storia dal punto di vista di Will, riuscendo a farci capire com'è la vita di un ragazzo non vedente e di come si approccia al mondo esterno. 

VOTO FINALE 

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