Buongiorno amici, sono ancora viva - non temete! E' passato tantissimo tempo dall'ultima volta che ho pubblicato un post in questo blog ma l'ultimo periodo è stato abbastanza impegnativo e non avevo mai voglia di leggere e/o di mettermi a scrivere qualcosa.
Oggi sono tornata con la cover reveal del secondo libro di Roberta Gatto che uscirà a giugno di quest'anno. Iniziamo subito!
Titolo : Dieci Battiti al Secondo Serie : Battiti d'Ali, secondo volume
Autore : Roberta GattoData di pubblicazione : Giugno 2019 Editore : Self Publishing
L'autrice la potete trovare qui:
Ecco la sinossi !
«Sai che le ali delle farfalle si sfiorano e si allontanano da cinque a dieci volte al secondo mentre volano?»
«Si toccano? »
«Non entrano mai in contatto, ma è grazie a quel movimento che riescono a danzare nell’aria.»
Dieci
battiti al secondo, dieci mesi dimenticati in cui le vite di Rain, Evan
e Duncan sono cambiate per sempre. A dividerli, un muro di segreti e
bugie.
A unirli, un sentimento che può abbattere qualsiasi ostacolo con la forza di un uragano.
Perché è l’amore a portarli verso una serie di scelte sbagliate, trascinandoli sino al tragico epilogo.
Un ricatto, una sfida, una scommessa.
Attraverso
le parole di Evan e Duncan, e tra le pagine del diario di Rain,
scopriremo in che modo le loro vite si sono intrecciate, sfiorandosi per
poi allontanarsi.
Quali misteri verranno svelati, e quanti ancora toglieranno il respiro?
Quante farfalle smetteranno di battere le ali, e quante cominceranno a danzare?
Ecco anche sei estratti tratti dal libro!
CAPITOLO 8: QUALCOSA CHE NON VA
«Avete sentito? Oggi arriva quello nuovo» ci dice Michael tornando a guardare la strada, «il cugino di Shannon O’Brian».
« Sì, Shannon mi ha detto che si è trasferito da Cork. Ha la nostra età, quindi presumo lo vedremo a lezione».
«Perché è venuto a Dublino?» interviene Rain.
«Non
ne ho idea» mi appoggio col gomito allo sportello e prendo a guardare
fuori. «Ma Shannon mi ha detto che starà da sua nonna, quindi immagino
si sia trasferito per farle compagnia».
«Messa così sembrerebbe uno ok».
Mi volto a guardarla.
«Perché non dovrebbe esserlo?».
«Stiamo
parlando del cugino di Shannon. Hai presente? Quella che l’anno scorso
ha messo in giro la voce che alla sua festa di compleanno io e Rob
Sullivan avevamo fatto sesso».
«Non
è stata Shannon» ribatto. Lei mi scocca un’occhiata scettica. «In ogni
caso, non puoi essere così prevenuta nei confronti di suo cugino».
«Oh,
hai ragione. Sai una cosa? Non vedo l’ora di incontrarlo» sospira
teatrale. «Chissà se è bello come lei, con le ciglia lunghe e i capelli
biondi. Potrei impazzire per uno così».
CAPITOLO 21: FLARE
«Sei uno stronzo, Evan Byrne».
Mi
guardo velocemente attorno. Alcuni ragazzi si sono girati verso di noi,
compreso Conor che ci osserva immobile sui gradini dell’ingresso,
stupito almeno quanto lo sono io.
«Ma che cazzo fai, Donovan? Sei impazzita?».
Lei
prova a darmi un altro schiaffo, ma uno è stato più che sufficiente a
farmi capire che è incazzata con me, quindi le blocco il polso.
«Non qui» le dico infastidito. «Conor, prestami la tua auto».
Lui
fruga nelle tasche e, senza esitare, mi lancia le chiavi che afferro al
volo. Lo ringrazio con uno sguardo, segnando mentalmente che gli devo
un favore. Faccio scivolare la mano che tengo serrata sul polso di Rain
sino a raggiungere la sua, poi mi dirigo alla Volkswagen trascinandomela
dietro. «Salta su» le ordino, mentre se ne sta impalata a fissarmi di
traverso.
«Non costringermi a buttartici dentro di peso».
CAPITOLO 24: INFELICE
«Ti stai innamorando di lui?» chiedo cogliendola alla sprovvista.
«Cosa? Di chi…».
«Ti stai innamorando di Evan Byrne?».
«Cosa c’entra questo con…».
«Cristo,
Rain, non è una domanda così difficile. Rispondi e basta. Ti stai
innamorando di lui?» ripeto, stringendo la presa sul suo polso.
Dimmi
che ami un altro, dai conferma ai dubbi che mi stanno divorando il
cuore. Spezzalo a metà e portane una parte con te, per sempre.
«Dun, mi stai facendo male…».
«Rispondi, cazzo!».
Lei mi fissa sgomenta e io allento la presa. Ma che cavolo sto facendo?
«No»
risponde piano, sull’orlo delle lacrime. «Non credo di essermi
innamorata di lui. Ma hai ragione, Dun. Sono strana, e distante. E sì,
c’è qualcuno a cui tengo più della mia stessa vita, ma lui non sembra
proprio capirlo».
CAPITOLO 22: COLPEVOLE
È lei che fa battere il mio cuore, è l’altra metà della mia anima, l’unica che amo. Non
so se per lei sarò mai qualcosa di diverso da un fratello, ma ora,
mentre la stringo tra le braccia e avverto il suo respiro regolare sulla
mia bocca, so che lei per me non potrà mai essere nulla di diverso
dall’amore della mia vita.
CAPITOLO 25: HO VISTO UN RAGNO NEL SUO REGNO
«Cosa fai, Byrne? Dormi? La devi baciare». La voce alterata della signora Murphy mi riscuote.
Tento
di concentrarmi, ripetendomi che si tratta solo di sfiorare la sua
bocca e proseguire con le prove di questo dannatissimo spettacolo, e
maledicendo Shakespeare allungo una mano per posarla sulla guancia di
Rain.
Lei sussulta e, quando accosto il mio viso al suo, indietreggia.
«Insomma, Donovan. Si può sapere cosa vi prende?».
«Mi scusi, professoressa…».
«Niente
scuse» la interrompe la donna alzandosi dalla sua poltroncina. «Voi
due» prosegue agitando un dito verso di noi. «Mi state davvero facendo
perdere la pazienza».
Ci
lancia uno sguardo severo e Rain la fissa dispiaciuta, mentre io sto a
braccia incrociate, detestando la signora Murphy come mai prima.
«Gliel’avevamo detto che non andiamo d’accordo» intervengo.
«E io vi avevo detto di lasciare i vostri problemi fuori da qui. Vi do solo un’altra occasione, dopodiché sarete fuori».
«Per quanto mi riguarda, posso lasciare lo spettacolo anche adesso» ribatto cominciando a scendere dal palco.
CAPITOLO 30: PROMESSE
«Scommetto che nessuno riuscirà a baciare Rain Donovan».
Shannon e le sue amiche sghignazzano , mentre io lancio un’occhiata a Duncan.
È
bravissimo a fingere che la cosa non lo tocchi, ma so che se potesse si
proporrebbe lui per questa scommessa. E sicuramente la vincerebbe.
EPILOGO Ci
sono storie destinate a finire male ancor prima di iniziare. La nostra è
una di queste. Ma io non voglio un finale tragico per noi. Credevo che
l’amore potesse cambiare le persone solo se sono loro a volerlo. Mi
sbagliavo. L’amore non ti cambia. L’amore ti mette di fronte a ciò che
sei e ti chiede di scegliere chi vuoi essere. E sa aspettare.
Eccoci arrivati alla fine del mio primo cover reveal! Vi ispira questo libro? Avete già letto il primo capitolo? Fatemelo sapere qui sotto nei commenti!
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